Preludi di T.S. Eliot

I Preludi, che appartengono alla prima raccolta poetica di Eliot, Prufrok and other observations del 1917, riassumono in poco più di cinquanta versi l’innovazione formale e di contenuto che Eliot porterà avanti fino al 1927, passando per Poems del 1920, The Waste Land (1922) e The hollow men del ‘25. Con l’adesione alla Chiesa Anglicana e con l’ottenimento della cittadinanza britannica, Eliot – che dà in quel periodo la famosa classificazione di se stesso: classicista in arte, monarchico in politica e anglocattolico in religione – inizia a percorrere una strada diversa.